E’ iniziato il 12 aprile il primo evento di formazione del progetto Erasmus+ COOPTERR – Education in Territorial Cooperation Practices through Culture and Social & Solidarity Economy in Europe che è un partenariato strategico per l’Educazione degli Adulti rivolto alla formazione su competenze-chiave necessarie alla cooperazione territoriale.

Siamo sei partner europei: CRIES (Romania), Fekete Sereg (Ungheria), Largo Residencias (Portogallo), RIPESS Europe (Lussemburgo), Solidarius Italia (ltalia), e UFISC, il capofila, (Francia).

Rapprentiamo sei organizzazioni no-profit e abbiamo scelto di condividere le nostre esperienze, prassi e conoscenze nel campo della cooperazione territoriale. Per questo saranno organizzate sessioni di formazione peer to peer durante visite in ciascuna delle organizzazioni partner. Il progetto è iniziato a settembre 2020 Lavoreremo insieme fino a Dicembre 2022.

Come stiamo lavorando? Il nostro approccio unisce dimensioni culturali, sociali, economiche and territoriali. Mette insieme organizzazioni che collaborano in un territorio attraverso eventi collettivi, luoghi condivisi, scambi mutualistici, progetti culturali collaborativi o all’interno di reti territoriali che raccolgono organizzazioni di economia sociale solidale. Queste organizzazioni sperimentano approcci cooperativi creativi, evolutivi e innovativi per supportare sviluppo locale.

Il nostro obiettivo è quello di favorire la messa in rete degli attori coinvolti nella cooperazione territoriale e diffondere le loro pratiche e metodi.

 In breve, il progetto mira a sviluppare metodi e risorse di formazione, per aiutare chi opera, come volontario/a o no, nelle nostre organizzazioni a migliorare le proprie capacità di cooperazione territoriale.

Questa prima sessione si articola in 3 giornate. La prima il 12 aprile, la seconda ill 14 aprile, la terza il 18 maggio.

Focus di questa sessione, “ospitata” – purtroppo ancora a distanza – dal capofila UFISC, è la presentazione e discussione sulla cultura e i diritti culturali e sugli scambi di valori nella cooperazione

Solidarius Italia partecipa a questa prima sessione con rappresentanti significativi, “ambasciatori e ambasciatrici” di ambienti culturali e di economia sociale solidale di differenti territori, in particolare di Roma e di Bergamo.