I giorni 20-21-22 Giugno si è tenuto a Collecchio (Parma) l’incontro della Rete Nazionale Italiana d’Economia Solidale. Di seguito riportiamo un estratto dall’articolo di Andrea Saroldi a proposito dell’incontro.

“I binari sotterranei dell’Economia”
di Andrea Saroldi

“Arrivando al Parco Nevicati di Collecchio, vicino a Parma, la prima cosa che notate sono i conigli che frequentano il bosco; poco più in là trovate un recinto circondato da bambini che osservano al suo interno alcuni animali da cortile tra cui un paio di pavoni. Questi ospiti abituali del parco verso la fine di giugno hanno potuto osservare altri frequentatori occasionali, a partire da una grande quantità di bambini impegnati con un buon numero di giochi in legno che comprendono trampoli, una giostra spinta dai pedali di una bicicletta, tiri al bersaglio, costruzioni, canne per pescare pesci di legno colorato e balle di paglia. Intorno ai bambini novanta gazebo con i banchetti di produttori e progetti di tutti i tipi: frutta, verdura, miele, salami, formaggi, pasta, pizze, vino, birra, olio, libri, magliette, intimo, collane, detergenti, calze, scarpe, cesti, cucine, assicurazioni. In mezzo al grande prato il punto informazioni, la cucina e i tavoli per mangiare rossi, gialli e blu; alla sera danze e musica dal vivo. Chi non gioca parla con qualcuno, sembra una fiera di paese piuttosto animata, se non fosse per la stranezza che – oltre a qualche ospite straniero – produttori e visitatori vengono da ogni parte d’Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia.

Alla mattina in un angolo del prato, sotto l’ombra degli alberi, un gruppo di attori (Cinque dita nella presa) attraverso l’improvvisazione teatrale e le risate dei partecipanti li aiutano a restare in contatto con sé stessi: le proprie paure, le fatiche, le difficoltà, le soddisfazioni, le speranze e le gioie. Questa è “Ines”, l’incontro nazionale dell’economia solidale, che dopo altre tredici tappe in giro per l’Italia quest’anno si trova qui a Collecchio, preparato dal coordinamento dell’economia solidale dell’Emilia Romagna (Creser) nel ventennale dalla costituzione ufficiale del primo Gas a Fidenza. Uno dei temi principali dell’incontro è capire in quale modo il mondo dell’economia solidale possa rendere disponibile per tutti quanto appreso in questi anni su quali siano gli elementi in grado di mobilitare le persone e generare risposte positive di fronte alle crisi multiple. In questa prospettiva l’incontro si è aperto il venerdì pomeriggio con la presentazione della proposta di legge regionale sull’economia solidale promossa dal Creser e del suo percorso, un po’ faticoso, per continuare la riflessione insieme a Francuccio Gesualdi e Andrea Baranes su come amplificare il potenziale di trasformazione sociale portato dall’economia solidale.

Oggi è sabato, sono seduto all’ombra degli alberi e osservo i volti divertiti intorno a me; alcuni li conosco da tempo, molti sono sconosciuti; tutti portano progetti, fatiche e speranze. Sento che nel bosco tra i conigli che ci osservano per un attimo e poi fuggono veloci stiamo cercando qualcosa, forse un talismano, che ci consenta di tenere insieme tanti mondi.

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