Dopo la pausa estiva riprendono i lavori del progetto “A Fuoco Lento” ormai in dirittura d’arrivo e si lavora alla stesura di un libro che vuol esserne testimonianza. Più che un libro, in realtà, sarà un ricettario dove, alle ricette preparate durante gli incontri culinari, si accompagneranno parole, frasi, frammenti di vita di persone che hanno raccontato la loro esperienza con la disabilità e che, intorno ai fornelli, si sono scambiate ricette culinarie e di vita.

Parlare di disabilità in un’ottica di economia solidale significa infatti, a partire dalla soggettività delle famiglie e delle persone con disabilità, ripensare gli ingredienti stessi di una buona inclusione sociale.